IL cliente
L’associazione culturale ViviQuartiere, di Napoli, dal ’94 promuove attività culturali, sociali e sportivi nelle aree più emarginate della città, territori abbandonati, ma dotati di un enorme patrimonio storico, artistico e umano che ne rappresenta la vera ricchezza, valorizzandoli attraverso il coinvolgimento diretto di chi è nato e cresciuto in quei luoghi ed è in prima linea per il loro riscatto sociale.
ViviQuartiere ha voluto raccogliere racconti e testimonianze realizzando una collana di volumi tascabili ognuno dedicato ad un quartiere di Napoli per il quale c’era bisogno di un logo e di una copertina.
La richiesta
In merito al logo, doveva risaltare il concetto di collettivo, del popolo di Napoli multietnico e protagonista come lo è lungo tutta l’opera editoriale.
La soluzione
Ho trovato la soluzione in un’unico elemento di ispirazione architettonico tra i tanti che contraddistinguono Napoli, tra i più noti è il foro della Cupola della Basilica reale pontificia San Francesco di Paola, in Piazza del Plebiscito, dal quale entra la luce che illumina tutta la navata. Il foro rappresenta la città di Napoli.
Il soffitto della Cupola è tempestato di caselle quadrangolari con ognuna avente un fiore al centro.
La luce genera delle ombre all’interno nelle quali ho visto la soluzione alla rappresentazione dei cittadini, Infatti, l’ombra ricordano la sagoma di una persona: testa e spalle.
Al pittogramma ho abbinato il Marcellus, un carattere tipografico le cui linee rievocano la Napoli antica, ma con una resa grafica prossima al moderno.
